Gaza è di nuovo bombardata, colpita da uno tra i più violenti attacchi visti in questi anni di continue violenze. Ancora missili su Israele nei mesi scorsi, e ancora un’azione militare distruttiva e devastante in risposta (vedi le immagini, tra le quali quella qui affianco, nella sezione InPictures di BBC News)
Quando parlano le armi è difficile trovare le parole. Ancora più difficile trovare quelle giuste.
Il conflitto israeliano/palestinese sembra una di quelle questioni irrisolvibili, tanto è il tempo ormai passato dall’inizio della crisi e tanto numerosi ormai gli episodi e i periodi di guerra vera che si sono succeduti in questi anni.
Il diritto del popolo palestinese ad avere un proprio Stato è un diritto sacrosanto che non può più essere negato, per il quale non dovrebbe essere permesso che cada più un solo palestinese sotto i colpi dell’esercito israeliano. Come è sacrosanto il diritto del popolo israeliano a vivere in pace, senza la paura di venire uccisi in qualsiasi momento da qualche missile o qualche attentato. Due popoli sotto assedio continuo, due popoli che vivono nella paura continua.
La vita in questo territorio conteso è stata ulteriormente spezzata dal grande muro (West Bank Barrier) costruito a partire dal 2002, uno dei muri contemporanei più grandi e più duri. (altro…)